Con vivo piacere l’Amministrazione Comunale di Taio in collaborazione con l’Associazione Padre Eusebio F. Chini e l’Amministrazione di Borgo Valsugana presentano il catalogo della Mostra “Sensibile alla vita perduta….”. Cristina Moggio nel Monastero di Santa Cecilia.
Le opere che vi sono illustrate realizzate dall’artista presso il monastero romano di Santa Cecilia e lì esposte dal 7 al 15 maggio 2004, hanno ora trovato grazie alla cortesia delle monache ed in particolare dalla madre superiore Maria Giovanna Valenziano, due suggestive e degne cornici espositive, noi crediamo anche a Taio e Borgo Valsugana, rispettivamente presso la chiesa medievale di Santa Maria e la cappella di San Michele Arcangelo. Ci piace pensare che tali sedi, ossia due belle ed antiche chiese trentine, possano contribuire ad assegnare il giusto risalto e prestigio alle realizzazioni di Cristina Moggio, oltre a sottolineare la loro origine e provenienza da un importante luogo sacro.
Dal Monastero di Santa Cecilia infatti, dai suoi antichi ripostigli e solai provengono i materiali con cui le straordinarie opere che qui presentiamo sono state create: pezzi di legno, oggetti dismessi, carta , sete, tessuti logori e inutilizzati, che ricomposti dall’estro creativo di Cristina Moggio attraverso la preziosa e paziente opera delle monache trasteverine, sono giunti a nuova vita, ritrovando nuovi significati e indicando nuovi percorsi a un’esistenza che sembrava ormai destinata all’oblio e alla scomparsa.
Non possiamo non sottolineare che l’arrivo in Trentino delle opere del Monastero di Santa Cecilia ha offerto alle nostre due amministrazioni la gradita occasione di un’inedita collaborazione che unisce idealmente Trentino occidentale e orientale: ci auguriamo che essa sia di buon auspicio per il pieno successo dell’iniziativa e sia in grado di valorizzare pienamente l’opera di Cristina Moggio e la bellezza delle sue creazioni. Siamo certi d’altra parte che la forza espressiva, il garbo, la “sensibilità alla vita perduta”che caratterizzano l’Artista siano tali da suscitare l’interesse e l’apprezzamento di tutti coloro che amano l’arte e sono attenti ai segni del passato e che il felice cromatismo e le originali geometrie delle sue opere delle sue opere riescano ad offrire ai visitatori nuovi e fecondi stimoli di conoscenza.
A quanti hanno reso possibile questa iniziativa e hanno contribuito alla sua riuscita in particolare all’autrice, alle monache di Santa Cecilia, ai parroci don Mario Brusacoram e don Mario Busarello e all’Associazione Padre Eusebio F. Chini, va il nostro sentito ringraziamento.
Il Sindaco di Taio: Sergio Barbacovi
Il Presidente dell’Associone Padre Eusebio F. Chini: Silvio Chini
Il Sindaco di Borgo Valsugana: Laura Froner