Come amici di Padre Kino, ringraziamo il Professor Jose Cirilo Rios Ramos che ha prodotto una serie di bellissimi dipinti che riguardano episodi salienti della vita di Padre Kino durante la sua presenza in Pimería. Egli ha voluto condividerli su Facebook, lanciando ad altri artisti locali la proposta di condividere le loro opere “On-Line”. Questo è quanto l’artista riferisce riguardo alla sua proposta di condividere sulla rete con con altri artisti le opere a tema su Padre Kino,
“Oggi è il primo giorno da quando sono stato chiamata da Margarita Ramirez Celaya, un’artista plastica ricca di talento, che ho incontrato ad una esposizione al festival Kino in Maddalena de Kino (Sonora) nel 2013, nel quale presento la prima delle mie 7 opere: I funerali di Padre Saeta e ho l’onore di invitare ad esporre in questa galleria virtuale e a far conoscere un’opera quotidiana all’altro pittore quale è Enrico Monreal Peña talentuoso artista plastico di Hermosillo Sonora, ad esporre a sua volta un’opera quotidiana in forma virtuale e inviti poi un altro artista a fare altrettanto, spiegando che lo faccia per sette giorni e anche di invitare poi un altro artista plastico a fare la stessa cosa” Di questa bellissima iniziativa, ci riferisce con puntuale attenzione la pagina Facebook “Eusebio Kino”:
https://www.facebook.com/eusebio.kino.56
che invita a visitare il link: http://padrekino.com/kino-legacy/missionary/.
E’ anche possibile visitare l’interessante profilo Facebook dell’artista, il professor Jose Cirilo Rios Ramos al link: https://www.facebook.com/josecirilo.riosramos?pnref=story e quello della sua collega Margarita Ramirez Celaya al link:
https://www.facebook.com/margarita.ramirezcelaya?pnref=story
Ci auguriamo che una simile iniziativa artistica possa aver luogo anche nei luoghi dove Padre Kino è cresciuto ed è stato educato umanamente, culturalmente e religiosamente.
Il primo dei suoi dipinti riguarda il funerale di Padre Saeta e rappresenta una delle circostanze più tragiche nella vita di Padre Kino per la sua intuizione nell’aver percepito il pericolo e i rischi che il giovane missionario correva e per la sua personale impossibilità di intervenire in tempo ad aiutarlo. Altro su:
http://padrekino.com/kino-legacy/missionary/
Il secondo dipinto riguarda San Francesco Saverio protettore del missionario che gli era assai devoto e a cui doveva l’intercessione per la sua insperata guarigione.
È consuetudine in Sonora da parte dei devoti di padre (Francisco) Kino ricordarlo il 4 Ottobre unitamente a San Francesco d’Assisi e a San Francesco Saverio.
Nel 1692 padre Kino dedicò la missione al villaggio di Bac O’odham, a San Francesco Saverio. Il 325 ° anniversario della prima visita di Kino a San Xavier del Bac sarà celebrata nel settembre 2017. Altre informazioni sulla Missione di San Xavier del Bac sul sito http://padrekino.com/kino-s-legacy/mission-san-xavier/
Il terzo dipinto raffigura Kino e Manje a Imuris. Delle oltre 50.000 miglia percorse a cavallo, 7.500 furono percorse a fianco dell’ufficiale Spagnolo Juan Mateo Manje che le avrebbe ricordate nelle sue memorie “Le sconosciute Sonora ed Arizona”. Altre informazioni sui viaggi a cavallo e sulle mappe di Padre Kino sul sito: http://padrekino.com/kino-legacy/explorer/
Il quarto dipinto del Prof. Jose Rios Cirillo Ramos, rappresenta “La morte di Padre Kino”. La prossima settimana alcuni pellegrini percorreranno il Camino de Kino verso Magdalena – divenuto luogo di pellegrinaggio dopo che il Missionrio vi trovò la morte nel 1711. Durante le celebrazioni del 4 ottobre essi rendono onore ai tre grandi Francesco dei propri confini: Francesco Saverio (come ricordato nel secondo dipinto), Francesco d’Assisi e Francesco Kino. Per maggiori informazioni:
http://padrekino.com/kino-s-legacy/kino-pilgrimage/
“La Sierra de la Gigante”, quinto dipinto del Prof. Jose Cirilo Rios Ramos. Kino trascorse i primi 3 dei suoi 30 anni nel deserto di Sonora come Cosmografo Reale, cartografo e geometra della sfortunata spedizione di Atondo. – Kino condusse la prima spedizione di Europei attraverso la Baja. Raggiunse la costa occidentale nella notte di Capodanno 1685, (Bahía de Año Nuevo). – La Sierra de la Gigante è lunga 250 miglia ed è la catena montuosa costiera che limita la costa del Golfo. Essa bloccò le sue esplorazione finché Kino trovò un passaggio tra le sue ripide pareti e attraverso i suoi canyon insidiosi. Altro su http://padrekino.com/…/exploration-baja-and-gulf-california/
“La benedizione del cibo” è il sesto dipinto del Prof. Jose Rios Cirilo Ramos – Kino introdusse le popolazioni autoctone del deserto di Sonora a molti alimenti europei . Un dono per essi fu il frumento invernale, (Grano di Kino) sia per nutrirsi, sia per coltivare che trasformò la loro vita fornendo a tutti la sicurezza del cibo. il Grano di Kino viene seminato a novembre e dicembre e si raccoglie a maggio. Di più sul Grano di Kino al link: http://padrekino.com/kino-s-legacy/kino-wheat/.
“Il martirio di Padre Saeta” del Prof. Jose Rios Cirilo Ramos – è il settimo dipinto della serie. In risposta alle violenze brutali da parte dei militari spagnoli sugli abitanti di Tubutama, diversi abitanti del villaggio mossero verso Caborca e uccisero senza alcuna ragione padre Francisco Saeta, un giovane missionario della stessa statura religiosa di Padre Kino. Per numerosi mesi egli si spese per fermare ulteriori omicidi tra i militari spagnoli e i suoi amici indigeni. Kino poi cavalcò per 1.200 miglia in 30 giorni fino a Città del Messico per difendere i nativi davanti ai tribunali e alle autorità coloniali. Kino testimoniò e e scrisse nella sua “Biografia di Padre Saeta” che “…è evidente che il trattamento dei nativi in Pimería è stato assai ingiusto e ha portato a maltrattamenti, torture ed omicidi.”
Altro su: http://padrekino.com/kino-legacy/missionary/